SISTEMA DI ALLEGGERIMENTO PER SOLAI A PIASTRA BIDIREZIONALE
NUOVO NAUTILUS EVO è il cassero modulare in polipropilene riciclato (PP) studiato per alleggerire le piastre in calcestruzzo armato gettate in opera. Il concetto è quello di ricreare una classica piastra bidirezionale atta a realizzare solai con grandi luci e spessori ridotti.
La presenza dell’alleggerimento plastico permette di ottenere una struttura ad alveoli cavi, senza riprese di getto.
In questo modo si possono realizzare impalcati caratterizzati da grandi luci, ad intradosso piano, alleggeriti e capaci di sopportare carichi importanti, con una riduzione di consumo di calcestruzzo valutabile fino al 25-30%.
Le travi e le zone piane attorno agli appoggi si possono contenere all’interno della sezione del solaio (elementi in spessore), creando così orizzontamenti ampi, con elevata flessibilità architettonica e senza vincoli di struttura obbligata.
Il sistema NUOVO NAUTILUS EVO, realizzato con materiali riciclati, pratico e veloce da posare in cantiere, consente la piena sostenibilità della struttura.
PRINCIPALI VANTAGGI SISTEMA NUOVO NAUTILUS EVO
Faq
Quanto calcestruzzo si risparmia rispetto ad una soluzione piena?
Nel calcolo di una piastra realizzata con NUOVO NAUTILUS EVO il parametro che ne definisce lo spessore e che ne governa il dimensionamento è la deformazione, valore che è funzione dell’inerzia della sezione di calcestruzzo + acciaio. Sostituendo parte del calcestruzzo con i vuoti dei casseri NUOVO NAUTILUS EVO, l’inerzia tenderà a ridurre, ma la leggerezza compensa questa perdita, essendo la riduzione di peso proprio maggiore, rispetto alla riduzione d’inerzia flessionale. In linea generale, comunque, la riduzione di peso e quindi di consumo di calcestruzzo varia tra il 20 e il 30%.
Quanto acciaio si risparmia rispetto ad una soluzione piena?
La riduzione globale di carico dipende dall’entità dei carichi permanenti e variabili, oltre che dal tasso di alleggerimento della piastra rispetto a quella piena. Tale riduzione varia più o meno tra il 5 e il 15%. Mediamente il risparmio di acciaio sui solai si attesta attorno al 10%. A questo risparmio va aggiunto quello dovuto alla riduzione di sollecitazioni sismiche, alla riduzione di carico in fondazione e alla minore sollecitazione delle strutture verticali sotto carico statico.