Geoplast vince contro Peri davanti all’EPO, in Italia e in Germania!

Nell’annosa controversia sui brevetti tra Geoplast S.p.A. (“Geoplast”) e Peri SE (“Peri”), sia i tribunali italiani che quelli tedeschi hanno concluso che la cassaforma “Peri Duo” viola il brevetto EP 1 538 277 B1 (“EP’ 277”), che protegge le casseforme modulari riutilizzabili in materiale plastico riciclato con nervature migliorate. Inoltre, Geoplast ha difeso con successo la validità dell’EP’277 dinanzi all’Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO).

 
Procedimenti di validità

La commissione di ricorso dell’UEB ha mantenuto EP’277 in conformità con la richiesta ausiliaria 6 di Geoplast (ricorso numero T2759/19-3.2.03).

A seguito dell’udienza del 17 ottobre 2023 tenutasi a Monaco di Baviera, la commissione di ricorso ha confermato la decisione interlocutoria della divisione di opposizione che ha accolto EP’277 con la domanda ausiliaria 6 della Geoplast. I ricorsi sia della Geoplast che dell’opponente Peri sono stati pertanto respinti.

La decisione dell’EPO non è appellabile e rafforza la validità dell’EP’277.

A seguito della decisione finale dell’EPO, Peri ha intentato un’azione nazionale di nullità contro la parte tedesca dell’EP’277 dinanzi al Tribunale federale dei brevetti tedesco (docket n.: 8 Ni 17/24).

 
Procedimenti di infrazione in Italia

Il Tribunale di Venezia (ord. 07/02/2022; R.G. 7493/2021 in 2° grado; R.G. 8611-2/2016 in 1° grado) ha stabilito con ingiunzione preliminare del 7 febbraio 2022 che la casseforma “Peri Duo” di Peri viola il brevetto italiano IT 1345881. L’ingiunzione preliminare emessa dal Tribunale di Venezia impone espressamente a Peri di cessare la produzione della cassaforma “Peri Duo” nella Repubblica Italiana e di ritirare le casseforme dal mercato.

Geoplast ha dato esecuzione all’ingiunzione preliminare. Peri non ha riconosciuto l’ingiunzione preliminare come soluzione definitiva e giuridicamente vincolante tra le parti.

Oltre al procedimento ingiunzione preliminare, sono pendenti tra le parti anche in Italia procedimenti di merito (dinanzi al Tribunale di Venezia, R.G. 8611/2016). Il presente procedimento ha per oggetto la parte nazionale del brevetto europeo EP’277. Fa inoltre parte del procedimento italiano di merito il brevetto IT 1345881. IT 1345881 tutela anche una cassaforma modulare riutilizzabile in materiale plastico con struttura migliorata e speciale delle nervature.

 
Procedimenti d’infrazione in Germania

Il 7 marzo 2024 il tribunale distrettuale di Düsseldorf ha emesso una decisione con il numero 4a O 92/21 sentenza a favore di Geoplast. Il tribunale ha ritenuto che la cassaforma “Peri Duo” di Peri viola il brevetto EP’277 di Geoplast.

Peri ha presentato ricorso contro la decisione (fascicolo n. del Tribunale regionale superiore di Düsseldorf: I-2 U 46/24).

La decisione favorevole del Tribunale distrettuale di Düsseldorf rappresenta un altro passo importante nella tutela dei diritti di proprietà intellettuale di Geoplast.

 
Cronologia della protezione dei brevetti

Nel 2005, Geoplast ha lanciato Geopanel, una rivoluzionaria cassaforma in plastica riciclata che ha trasformato il settore edile offrendo un’alternativa sostenibile e redditizia alle casseforme in legno e metallo.

Nel 2019, la Divisione di Opposizione dell’EPO ha ritenuto in prima istanza che il brevetto EP’277 di Mirco Pegoraro è inventivo alla luce della domanda ausiliaria di Geoplast 6.

Nel 2023, la commissione di ricorso dell’UEB ha confermato la decisione della divisione di opposizione e ha emesso una sentenza che il brevetto di Geoplast è valido conformemente alla domanda ausiliaria 6 di Geoplast.

 
L’innovazione è il fulcro della missione di Geoplast

Le decisioni dell’EPO, del Tribunale di Venezia e del Tribunale distrettuale di Düsseldorf rappresentano pietre miliari significative negli sforzi di Geoplast per proteggere i propri diritti di proprietà intellettuale. In quanto azienda impegnata nell’innovazione, Geoplast continua a impegnarsi nel far progredire il settore delle costruzioni con soluzioni sostenibili e redditizie. I procedimenti legali in corso sottolineano il costante impegno di Geoplast nel mantenere l’integrità delle sue tecnologie brevettate.