Le domande da fare sull’edilizia sostenibile
5 aprile 2023
L’edilizia sostenibile non si genera spontaneamente. La sostenibilità deve essere considerata in ogni fase del progetto: dalla progettazione iniziale, nella vita dell’edificio, fino alla fase di demolizione. Ecco alcune “domande da porre” (SAQ) che devi prendere in considerazione prima di decidere quali soluzioni utilizzare nel tuo prossimo progetto.
Quanto cemento possiamo risparmiare?
La produzione di calcestruzzo rappresenta oltre il 7% delle emissioni globali di CO2 e ridurne l’utilizzo è di fondamentale importanza per un’edilizia sostenibile. Modulo e Nuovo Nautilus possono risparmiare fino al 30% di calcestruzzo per ridurre l’impronta di carbonio dei progetti di costruzione.
Questi materiali provengono da fonti sostenibili?
Molti materiali da costruzione, come l’EPS, il metallo, e diversi tipi di finiture sono realizzati prevalentemente con materiali vergini. Possono essere facilmente sostituiti con soluzioni in plastica riciclata, come Elevator Max per i riempimenti, Matrix per i pavimenti sopraelevati o Skydome per la finitura in cemento a vista.
Possiamo ridurre i trasporti?
Ghiaia, cemento ed EPS sono ingombranti e richiedono enormi quantità di trasporto verso i cantieri. Le soluzioni impilabili come Aquabox e Nuovo Nautilus Evo riducono il numero di carichi di camion fino a 12 volte, abbassando le emissioni causate dal trasporto di materiali da costruzione.
Dobbiamo usare così tanti macchinari?
No, we do not. No non lo facciamo. Le soluzioni progettate per l’installazione manuale possono ridurre al minimo indispensabile l’utilizzo di macchinari in ogni parte dell’edificio: fondazioni, gestione delle acque meteoriche, aree verdi, pareti, solai e tetti.
Quanta energia risparmieremo?
Il carbonio operativo, che deriva dalla fase di esercizio dell’edificio, rappresenta il 28 % delle emissioni globali.Le soluzioni passive per pareti e tetti come Drainroof, Completa e Wall-Y migliorano l’isolamento dell’edificio, risparmiando fino al 40% di energia per il riscaldamento e il raffrescamento.
Come possiamo ridurre i rifiuti in cantiere?
Soluzioni come casseforme in legno, viti, chiodi, aggregati ed EPS vengono scartate dopo pochi utilizzi e si disperdono facilmente, aumentando il problema dell’inquinamento. Oltre ad essere realizzati con rifiuti di plastica, Geopanel e Skyrail hanno pochi o nessun accessorio e sono abbastanza resistenti da reggere più di 100 utilizzi.
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